Le busiate al pesto trapanese sono uno dei primi piatti tradizionali della cucina siciliana e oltre a essere buonissime sono anche molto facili e veloci.
E’ uno dei piatti che ho cucinato molto spesso questa estate perchè si cuo
Storia del pesto alla Trapanese
Anche se fino a pochi anni fa molti non lo conoscevano, il Pesto alla Trapanese ha un’origine antica e deriva dal legame di Trapani con Genova, le cui navi giungevano nel porto della città siciliana portando la tradizione dell’agliata ligure, a base d’aglio e noci.
I trapanesi vi aggiunsero ingredienti territoriali come il pomodoro, il basilico e l’olio d’oliva e sostituirono le noci con le gustose mandorle locali inventando una salsa perfetta come condimento.
Con il tempo alla ricetta antica si aggiunse anche il formaggio e a quel punto la salsa divenne perfetta per condire la pasta, le busiate, un formato tipico della zona del trapanese, che si preparava soprattutto in casa.
Busiate alla trapanese: la ricetta
Le busiate non si trovano facilmente fuori dalla Sicilia, ma un formato che le sostituisce degnamente sono le caserecce.
Il consiglio è di utilizzare pomodori di stagione, più sodi e saporiti rispetto
Ingredienti per 2 persone:
160 g di pasta busiate (in alternativa vanno bene le caserecce oppure i cavatappi)
6-7 pomodori rossi misti di stagione (io faccio un mix fra pomodorini e rossi grandi)
15 mandorle pelate circa
1 ciuffo di basilico
1 spicchio d’ aglio
4 cucchiai colmi di Parmigiano grattugiato
3 cucchiai di olio
Il procedimento è semplicissimo: mentre le busiate cuociono tosto leggermente le mandorle in un pentolino senza grassi e poi le frullo insieme al Parmigiano e lo spicchio di aglio.
Aggiungo i pomodori lavati, tagliati e fatti sgocciolare un po’ altrimenti il pesto viene acquoso.
Aggiungo l’olio a filo e faccio emulsionare per avere una crema omogenea; io lascio il pesto un pò granuloso e grezzo perchè mi piace di più ma se preferite potete ridurlo a una crema liscia e densa.
Faccio saltare la pasta con il pesto aggiungendo a necessità un pò di acqua di cottura.
Si può aggiungere un filo di olio a crudo direttamente nel piatto.
Provala prima che finiscano i pomodori di stagione!
Se ti è piaciuta questa ricetta e vuoi provare un altro primo siciliano ti consiglio la pasta ncaciata.
Se invece hai un programma un viaggio in Sicilia ti lascio il link per un pò di suggerimenti a Catania.