Polpo e patate, evergreen estivo

Si è ufficialmente aperta la migliore stagione per la pesca del polpo, quella che va da settembre a dicembre che consente di pescare gli esemplari migliori.

Ne ho approfittato per preparare un grande classico, insalata di polpo e patate, che di solito mangio al ristorante ma che avevo voglia di preparare a casa perché sul polpo girano tante leggende e avevo proprio voglia di mettermi alla prova!

La cottura del polpo, in effetti, è oggetto di svariate teorie, molte delle quali in contrasto fra loro, con il risultato di confondere chi cerca un suggerimento utile.

Per questo motivo, qui sulla Costa del Cilento da dove scrivo e cucino in questo periodo, ho chiesto lumi direttamente ai pescatori, che mi hanno dato alcune dritte.

Un vero trucchetto per avere un polpo tenerissimo è quello di acquistarlo fresco ma passato in congelatore per almeno un giorno, in modo che il freddo rompa le fibre e renda i tessuti molto più morbidi.

Un altro metodo sarebbe quello di sbattere ripetutamente il polpo appena pescato contro una superfice dura, come fanno i piccoli pescatori di Bari, ma per ovvie ragioni non è una soluzione facilmente applicabile.

Risultato? Se non si è esperti in cucina, un polpo congelato può garantire risultati migliori.

Per fugare un pò di dubbi, vi rimando a questo articolo interessante.

Polpo e patate, la ricetta

Dosi per 3/4 persone

Ingredienti:

Un polpo da circa 600 grammi

600 di patate

Aromi misti: spicchi di aglio, prezzemolo, limone

Iniziate dalla pulizia del polpo eliminate il becco semplicemente estraendolo con il dito indice della mano. Poi rivoltate il cappuccio ed eliminate le viscere racchiuse nella sacca e gli occhi.

Ho cotto il polpo nel modo più tradizionale: in un’ampia pentola ho messo a bollire l’acqua con la buccia di un limone medio, foglie di sedano.

Raggiunto il bollore ho immerso il polpo per tre volte tenendolo per la testa, ho fatto arriciare i tentacoli e poi l’ho immerso completamente, ho abbassato la fiamam e ho fatto cuocere per circa 50 minuti.

Una volta cotto, spegnete il fuoco e lasciate il polpo all’interno della sua stessa acqua per altri 50 minuti.

Mentre il polpo si cuoceva, ho lessato anche le patate in un’altra pentola; le ho pelate e tagliate a cubetti.

Una volta raffreddato, ho tagliato il polpo a tocchetti, l’ho unito alle patate e ho condito con spicchi di aglio, prezzemolo e nel caso, un pizzico di sale.

Ho lasciato riposare per un paio d’ora prima di servire.

Al momento di consumarlo hoa ggiunto un filo d’olio e uno spicchio di limone (a piacimento).

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