Bologna. Cremeria D’Azeglio inaugura il terzo punto vendita

Siamo in una delle strade più antiche di Bologna: via D’Azeglio scorre da Piazza Maggiore verso i Colli fino a Porta San Mamolo e di fatto è uno dei tratti più eleganti della città.

Qui, esattamente 10 anni fa, Alessandro Lesi, 44 anni, decide di aprire Cremeria d’Azeglio fissando subito l’obiettivo di fare un buon gelato, artigianale e di qualità.

“Avevo 34 anni e la mia azienda aveva appena chiuso. Desideravo trovare un settore che potesse essere creativo e stimolante e allo stesso tempo non perdere la vicinanza con l’elemento umano. Il mondo del gelato artigianale è un’oasi felice, capace di regalare emozioni e soddisfazioni; la gelateria stessa è un luogo di incontro e convivialità, dove le persone si riuniscono per un momento di dolcezza e condivisione. E’ bellissimo per me vedere la fila di persone nel negozio e il portico pieno di gente sorridente col gelato”.

Bologna negli ultimi anni è diventata la capitale del gelato artigianale, la qualità è alta ma anche la competizione: come vedete il mercato?

“Il mercato delle gelaterie qui è ampio e in costante crescita. I consumatori bolognesi e i turisti sono molto esigenti: desiderano prodotti freschi e di alta qualità, amano poter scegliere tra gusti classici e innovativi. Per questo, la mia scelta è stata da subito ben chiara: materie prime di valore e ascolto attento delle opinioni ed esigenze dei clienti. Da diversi anni, produciamo anche gelato plant based con un’ampia scelta di gusti a base di creme e di frutta”.

Tra le caratteristiche di Cremeria D’Azeglio vi è la scelta della vetrina refrigerata e Alessandro ci spiega il perché:

“La vetrina col gelato a vista è sicuramente una sfida più alta rispetto alla scelta del banco a pozzetto: in quest’ultimo caso, il gelato è protetto dall’ossidazione e mantiene temperature costanti per lungo tempo. Io ho preferito esporre il mio prodotto, mostrando la varietà disponibile nel modo più attraente; per contro, prestiamo la massima attenzione alle temperature dei banconi e all’aria che vi circola: solo col giusto equilibrio fra queste due componenti, si può offrire un prodotto di grande qualità.

In effetti, una bella vetrina in gelateria, ben curata e invitante, attira l’attenzione e permette di mostrare in modo efficace i vari gusti, contribuisce a differenziare il marchio e a comunicare ai clienti lo stile e l’attenzione per i dettagli.

Cremeria D’Azeglio è stata tra le prime realtà bolognesi a mettere al centro l’innovazione, attirando e fidelizzando un’ampia clientela. Il risultato è un tradizionale gelato artigianale, frutto di esperienza, creatività e passione, e un gelato plant based, dal gusto e consistenza davvero unici.

Esplorando l’ampio bancone dedicato ai gusti plant-based, ecco quelli che più ci hanno attratto:

“È tutto un equilibrio sopra la follia”: il miglior pistacchio al mondo, quello di Bronte, impreziosito dal sale di Cervia.

“Il mio amico venerdì”: cioccolato extra fondente al 72% dal sapore intenso e aromatico, una dolcezza vellutata arricchita da una nota amara che gioca con i sensi e con l’umore.

Per quanto riguarda i gusti di gelato classico, i ‘firmati D’Azeglio’ sono ben 11: gusti d’autore, in cui la tecnica della variegatura offre un gioco di consistenze e un’alchimia di sapori unici.

Ecco quelli che abbiamo provato per voi:

“D’Azeglio”: vaniglia ricoperta di crema nocciola e cacao congranella di croccante e granella di pistacchi pralinati.

“L’impresa eccezionale è essere normale”: crema variegata con caramello salato e granella di croccante. La base di crema dal gusto pieno e fluido, il contrasto con lo sciroppo al caramello salato che esalta entrambe le note, dolce e salto.

“Cos’è rimasto degli anni ’80”: Cioccolato bianco col sapore del latte cremoso e una leggera nota di vaniglia, variegato con una crema di nocciole, cacao e 5 cereali.

I gusti in totale sono 28, alcuni dei quali stagionali ma non sono l’unica specialità della cremeria che è rinomata anche per le torte-gelato, biscotti gelato e monoporzioni in stecco. Le torte-gelato, in particolare, si ispirano all’arte della pasticceria.

Vediamo le piu caratteristiche:

“Romeo e Giulietta”: una base di pan di spagna imbevuto nel gianduja, semifreddo al pistacchio e gelato alla nocciola.

“John Lennon e Yoko Ono”: cheesecake e frutti di bosco in versione gelato. Viene utilizzato il miglior yogurt a km 0, quello de “Le mucche di Guglielmo”, una garanzia di sapore e qualità.

“Sandra e Raimondo”: gelato di crema e cioccolato, decorato con ciuffetti di panna fresca e strisce di crema di cioccolato fondente.

Anche fra le torte ci sono creazioni senza latte e plant based:

“Ulisse e Penelope”: gelato al cioccolato extrafondente e mirtillo, plant based con una base croccante di crema di nocciole, cacao e frutta secca.

“Paolo e Francesca”: gelato al pistacchio salato e nocciola, plant based con una base croccante di crema di nocciola, cacao e frutta secca.

In stagione, Cremeria D’Azeglio produce fantastici panettoni gourmet, rigorosamente di produzione artigianale, ripieni di morbido semifreddo e gelato, creme e frutta secca croccante. Non ultimo, l’uovo di Pasqua.

Tutti i prodotti possono essere personalizzati, a seconda dei gusti preferiti del cliente: questo aspetto fa di Cremeria D’Azeglio un vero riferimento di artigianalità.

Tante idee e un necessario impegno costante, come ci ha spiegato sempre Alessandro Lesi, che adesso punta a consolidare l’azienda: un anno fa ha inaugurato un secondo punto vendita in via Guerrini, traversa di via Andrea Costa e vicina alla ciclovia Bologna-Casalecchio.

Dopo aver testato il pubblico fuori porta, ora Cremeria D’Azeglio punta su uno dei centri commerciali più frequentati della provincia di Bologna, il Meridiana di Casalecchio di Reno che negli ultimi tempi si è rinnovato con nuove aperture, come vi avevamo raccontato.

Pochi giorni fa, il 19 Aprile, è stato inaugurato il terzo punto vendita e così la storia di Cremeria D’Azeglio continuerà, all’insegna della filosofia di sempre: “la felicità sta nelle piccole cose: un buon gelato, una torta per un’occasione speciale, un dolce da gustare in compagnia”.