Gli gnocchi sono un classico italiano e negli ultimi anni
sono tornati alla ribalta con l’ aggiunta di altri ingredienti che oltre a
colorarli in maniera naturale arricchiscono il loro sapore. Io ho provato a
fare gli gnocchi con la barbabietola
(o rapa rossa) abbinandoli con gli asparagi
di Altedo, un tipo di asparago della provincia di Bologna riconosciuto con il
marchio Igp e Pecorino toscano
stagionato: la dolcezza data dalla rapa rossa si sposa benissimo con la
leggera amarezza degli asparagi e la sapidità del formaggio e sono sicura che
vi piacerà molto; inoltre, fare gli gnocchi in casa è divertente e non prende
molto tempo, in alternativa trovate buoni gnocchi alla barbabietola anche al
supermercato.
Per gli gnocchi:
Farina 150 g
Patate lesse 500 g
Barbabietola precotta 150 g
Sale q.b.
Noce moscata q. b.
Lessate le patate e schiacciatele in una ciotola ampia; frullate la barbabietola aiutandovi con un goccino di acqua calda e aggiungete la purea nella ciotola insieme alle patate; aggiungete anche la farina setacciata un po’ alla volta e iniziate a sentire la consistenza dell’ impasto, quindi regolatevi anche con un pizzico di noce moscata e un pizzico di sale. Quando l’ impasto sarà compatto e ben malleabile, riponetelo in frigo una decina di minuti per farlo rassodare e poi passate alla creazione degli gnocchi. Staccate un pezzo di impasto, create una pallina e poi allungatela con le mani fino ad ottenere un rotolino di circa un centimetro e poi tagliatelo a tocchetti. Per la forma da dare agli gnocchi potete farli scorrere sui rebbi di una forchetta se non avete lo strumento apposta. Se ne avete fatti parecchi e volete congelarli, spargeteci un po’ di farina, stendeteli su una placca ben distanziati e metteteli in freezer; dopo un paio di ore potete metterli tutti insieme in un sacchetto da freezer, in questo modo non si attaccheranno.
Per il condimento:
Calcolate che per ogni piatto servono 4- 5 asparagi
Prendete gli asparagi e puliteli tagliando la parte inferiore del gambo, in genere molto legnosa; a questo punto potete ulteriormente rifinire le parti più dure aiutandovi con un pelapatate. Per qualsiasi preparazione vale la regola di immaginare l’ asparago diviso in tre: le punte sono la parte più tenera e saporita e vanno sempre utilizzate per imprimere sapore al piatto oltre che per decorarlo; la parte centrale è quella più ampia e di maggiore utilizzo mentre la parte finale può essere frullata dopo la cottura per ottenere una crema di asparagi da spalmare. Per questa ricetta useremo solo la parte centrale e le punte. Lessate gli asparagi, scolateli e immergeteli in una ciotola con acqua molto fredda (potete aggiungere ghiaccio): questo passaggio serve per fermare la cottura e per conferire un bel colore verde brillante. Mentre lessate gli gnocchi, in una padella fate imbiondire l’ aglio nell’ olio e una noce di burro; aggiungete gli asparagi, fateli insaporire e poi saltateci anche gli gnocchi. Servite aggiungendo un po’ di pepe, scaglie di Pecorino Toscano stagionato, qualche mandorla a lamelle leggermente tostata e godetevelo. Alla prossima ricetta!
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