Ci pare giusto inaugurare la sezione dedicata alle pizzerie partendo dalla “mamma” di tutte le pizze, ovvero la pizza Margherita, nata a Napoli, e da una delle pizzerie centenarie di Napoli, l’ “Antica pizzeria da Michele” nel cuore della vecchia Napoli, nel quartiere Forcella.
Una famiglia di pizzaioli la cui dinastia prese il via con Michele Condurro che nel 1906 aprì la prima pizzeria vicino l’ Ospedale Ascalesi ma nel 1930 la pizzeria fu spostata nell’attuale locale di Via Cesare Sersale. Da allora, cinque generazioni di pizzaioli della famiglia Condurro hanno portato avanti questa tradizione senza mai cedere alle tendenze degli ultimi anni che hanno investito il mondo dei lievitati.
Aiutata anche dalla centralità e dal contesto, la pizzeria da Michele è diventata un vero e proprio simbolo di Napoli, tanto che quotidianamente davanti l’ ingresso si radunano i primi clienti già dalla prima mattina, formando la classica fila che ha contribuito a crearne un mito: pizza e birra da Michele, scontrino meio 7, 50 €, sosta media di 20 minuti, poi l’ esperienza con la pizza napoletana può dirsi vissuta a pieno.
Ma non sono solo i turisti di passaggio attirati dalla leggenda di Michele a mettersi in fila: ci sono tantissimi napoletani, puristi della pizza, che da generazioni vengono a mangiare qui.
Da Michele è bella perchè è un posto senza tempo: la postazione dei pizzaioli e i forni sono a vista, le sale sono semplici, alcuni elementi danno personalità agli ambienti come la serie di caraffe in rame ma il fil rouge è un’ essenzialità invariata nel tempo.
E poi l’ offerta, ristretta ma apprezzatissima: solo due pizze, la margherita e la marinara, “senza papocchie” come amano dire i pizzaioli per indicare la serie di farciture generose e ricercate in voga sulla pizza da qualche anno.
La vera caratteristica di questa pizza sta nelle dimensioni: la pizza è molto grande “a ruota di carro” e esce fuori dai bordi del piatto; è morbida, profumata di pomodoro e basilico e non stupitevi se non utilizzano ilio evo ma oio di semi: in origine si faceva così, l’ olio era un lubrificante e non doveva conferire sapore, lasciando pienezza al pomodoro fresco e basilico.
Semplice e immediato: Michele a Forcella lo vivi così, a pranzo durante una bella giornata a Napoli per poi procedere con lo shopping nella commerciale e vicinissima corso Umberto 1 oppure dopo una lunga passeggiata nella Napoli dei “Tribunali” fra le strade degli universitarie e quelle storiche o artistiche (San Gregorio Armeno e Spaccanapoli sono lì vicino) o ancora appena arrivati in città, per immergersi subito nella napoletanità autentica senza indugi (a piedi dalla stazione sono 10 minuti, 15 con valigia).
Antica Pizzeria da Michele
Via Cesare Sersale, 1 – Napoli-
Telefono: +39 081.55.39.204
http://www.damichele.net/