Siamo sui Colli Bolognesi che costeggiano la via Emilia verso la Romagna: Castel San Pietro Terme (Bo) è una località a vocazione turistica dove la presenza delle terme ha dato impulso a un’ ospitalità di qualità.
Situato in un bel viale alberato, appena fuori il centro storico, l’Anusca Palace ha una storia particolare perchè nasce nel 1980 come Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe fornendo soprattutto servizi di aggiornamento professionale al personale degli enti locali.
Da alcuni anni la struttura ospita anche un progetto più ambizioso, l’Anusca Palace Hotel, albergo a quattro stelle immerso nel verde dotato di un’ampia ala Beauty Space con Spa e trattamenti di bellezza firmati Diego Dalla Palma e poi una zona dedicata al fitness.
Vari gli elementi che fanno di Anusca Palace il campo base ideale per un week end fuori porta fra relax, buona cucina e aria salutare: il territorio circostante è molto bello fra aree boschive, calanchi e valli, la vicinanza con le Terme e il campo da Golf “Le Fonti”, la posizione geografica fra Emilia e Romagna e il comodo casello autostradale a soli 20 minuti da Bologna sono sicuramente dei plus.
Gioiellino della struttura è il Gastarea Bistrot, il ristorante che serve non solo gli ospiti della struttura ma chiunque voglia ritagliarsi una pausa all’insegna della buona cucina coccolati da un ambiente elegante con i toni rilassanti del blu cobalto che colorano gli ambienti.
La cucina di Gastarea è cresciuta insieme allo chef Dmitry Galuzin e ha trovato un equilibrio fra territorio e creatività, fra classe e sostanza.
Dmitry Galuzin, 36 anni, dopo l’alberghiero a Castel San Pietro ha scelto di resistere al canto delle sirene romagnole ed è rimasto in sede per contribuire ad alzare ulteriormente l’asticella di un’offerta ristorativa, che grazie alla presenza dell’istituto alberghiero è stata sempre di qualità.
La carta attinge dal pescato del vicino Adriatico alle carni di allevamenti Appenninici, passando per le specialità locali come il formaggio Sqacquerone e il miele.
Tra allevamenti, mulini e caseifici la zona non manca di ottime materie prime. Ecco alcuni dei piatti provati e consigliati:
Crema di canellini e calamaretti spillo alla piastra (16)
Crema di patate, lumache e funghi cardoncelli (15€)
Risotto allo Squacquerone, rape e salsa speziata (14€)
Passatelli in zuppa di pesce, crostacei e olio novello (18€)
L’ Agnello nostrano laccato, salsa all’arancia e carote (22€)
Cremoso di Squacquerone, croccante di miele e mandorle, limone al sale (8€)
Lo stile di Gastarea Bistrot fa confluire buone materie prime in cotture classiche, mai stressanti o esasperate per portare in tavola piatti generosi e dal sapore pieno.
Il menù contempla anche altre proposte per esaudire i vari capricci di gola come l’ hamburger a modo nostro, oppure piatti vegani come Carciofi alla brace, crema di mandorle, battuto di olive e fondo vegetale (14€)
Molto buono anche il cestino del pane realizzato dal vicino laboratorio Madrè, astro nascente della lievitazione.
Cortese e attento il servizio, che ha dato un buon ritmo alla cena.
Gastarea Bistrot non è una novità nel panorama gastronomico interbolognese ma di sicuro oggi, dopo il giusto rodaggio, è una perla da aggiungere alla mappa dei buoni ristoranti della provincia bolognese.
Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile.Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
È possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
Inoltre, nell’informativa della cookie policy del nostro sito, trovi tutte le informazioni per disattivare i cookie in modo autonomo su qualsiasi tipologia di browser.
Cookie necessari
I cookie strettamente necessari devono essere abilitati in modo che possiamo salvare le tue preferenze.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze.Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Questi cookie sono necessari per permettere al tuo account social di interagire con il nostro sito. Servono ad esempio per farti esprimere il tuo apprezzamento e per condividerlo con i tuoi amici social. I cookie di social network non sono necessari alla navigazione.
Per conoscere e disabilitare i cookie di questi social ecco i rimandi alle singole policy: