Quante volte ci siamo date buoni proponimenti a partire da gennaio, soprattutto in fatto di remise en forme?
Troppe volte.
Io ho capito che nel mio caso le tensioni non aiutano: ci vuole relax, piacere nel mangiare perché fa stare bene. Non è detto che una bella mangiata debba essere per forza un pasto pesante: il gusto è il sapore sono in tutti gli alimenti, anche quelli meno grassi.
Questa ricetta, nata dalla curiosità di provare un alimento nuovo, si è rivelata un piatto gustoso, salutare, leggero, adatto all’ inverno.
L’ alimento da provare è il Cece nero di Matera, un alimento particolare che è stato una bella scoperta: i ceci neri sono molto saporiti, hanno un’ alta quantità di ferro e fibre che gli conferiscono gusto e contribuiscono a dare senso di sazietà.
Questo tipo di cece, tipico delle zone delle Murge e del materano, rischiava di scomparire ma grazie alla determinazione di alcuni agricoltori è diventato Presidio Slow Food e ha trovato un suo mercato. Potete trovarli facilmente fra i legumi secchi nei supermercati.
L’ unica nota negativa del prodotto è la difficoltà di cottura: i ceci vanno prima ammollati a lungo, almeno 36-48 ore, in acqua che va cambiata almeno tre volte. Terminato l’ ammollo, i ceci vanno cotti in abbondante acqua, perché assorbono molto liquido, per almeno 40 minuti ( ma vi conviene sempre provarli prima di scolarli).
Per questa difficoltà, io uso lessare grandi quantità di ceci, che poi faccio raffreddare e congelo, in modo da averli sempre disponibili.
La prima ricetta che ho realizzato, ideale per questo periodo invernale e post-bagordi, è una crema di zucca allo zenzero con i ceci neri.
La mia zuppa di zucca è semplicissima: pelo la zucca e vi aggiungo anche pezzetti di carota e almeno una patata. E’ un metodo che consiglio perché la zuppa solo con zucca a volte resta fibrosa, il sapore si fa sciapo, invece carota, patata e qualche fettina di zenzero fresco conferiscono un sapore più vigoroso.
Per prima cosa faccio imbiondire una cipolla nell’olio evo in casseruola; appena ammorbidita la cipolla unisco zucca, carole e patate pelate e tagliate a cubotti; aggiungo acqua fino a coprire le verdure e lascio cuocere. Aggiungo qualche foglia di alloro, un rametto di rosmarino che mi piace e poi il mio piccolo “segreto” per ogni zuppa, ovvero un pezzetto di crosta di Parmigiano, ben spazzolata, che dona sempre un tocco di sapore senza aggiungere tropo sale e aiuta ad emulsionare la crema. L crosta va tolta prima di frullare le verdure. Quando le verdure si sfaldano con la forchetta, spengo il fuoco e passo il minipimer per ridurre tutto in crema.
Servo la crema in un piatto piano (preferisco così), aggiungo una parte di ceci lessi, a piacimento, e qualche goccia di olio evo a crudo.
Qual’ è il vostro comfort-food preferito?
1 Comment
Le pietanze sono belle, vivaci per i colori degli ingredienti, e certamente saporite e leggere…conto prossimamente di sperimentare.