Giunto alla sua ventesima edizione, domenica 6 luglio ritorna il Mangirò, un evento pensato e organizzato dal Forno di Calzolari.
Che cos’è il Mangirò? Mangirò è un trekking mangereccio di circa dodici chilometri che, attraverso i boschi di Monghidoro, all’ombra dei faggi e dei castagni, si affaccia sui campi di grano dell’Appennino a cui il Forno di Calzolari si è ispirato in questi anni per riportare in attività antiche colture.
La passeggiata mangereccia si svolge in questo periodo, poco prima della raccolta del grano, per festeggiare la fine dell’annata agraria mostrando i campi al massimo del loro splendore. Un modo per camminare, vedere, toccare, riconnettersi coi campi che ci danno il pane.
Si parte dal Forno, nel centro del paese, e si arriva alla Croce dell’Alpe di Monghidoro, 1200 m di altitudine, passando per numerose tappe dove si incontrano proposte enogastronomiche ogni anno sempre nuove.
Un evento che mantiene lo stesso spirito di accoglienza e gentilezza che da sempre caratterizza il contesto naturale dell’Appennino Tosco-Emiliano, quindi l’atmosfera è allegra e informale, come le feste di paese di una volta dove si mangiava, si beveva e si ballava.
A rendere possibile tuto questo ci saranno i partner, fra grandi ritorni e nuove sorprese: Mario Ferrara del Ristorante Scacco Matto e Federica Frattini del Podere San Giuliano, Fabio Fiore del ristorante Quanto Basta, Gianluca Esposito executive chef del The Social Hub, lo chef Marco Canelli, i dolci del maestro pasticcere Gino Fabbri, gli impasti meravigliosi di Berberè, i mix di sapori del burger bar La Mandria e ancora conferme come la cucina nomade di Match || hot wild tasty e dei cuochi del Rifugio Fantorno 8no a nuove sorprese come Baak, la libreria con bistrò di Bologna, accompagnati da Il Fungo Eclettico. Non mancherà l’amatissimo bar Touring di Monghidoro. Disponibile anche quest’anno il menù interamente vegetale.
A rinfrescare la passeggiata ci saranno le bibite di Zeid Nabulsi di Beebo, la viva komboucha di Fruilab e i miscugli irriverenti di Sam di AmicEarth, accompagnati dai vini naturali di Mattia Donini di Scandellara, dell’azienda agricola biodinamica Aldidà del Fiume e dell’azienda agricola Caccianemici, 8no a dare spazio alle nuove tendenze con le fermentazioni botaniche di Feral. Per le fan e i fan delle birre, ritorna il team del birri8cio artigianale Ca’ del Brado con le loro birre acide.
Non mancherà l’intrattenimento, per rendere più divertente i partecipanti. A far muovere i corpi, la voce e le corde delle emozioni ci saranno il Coro degli Stonati della scuola di musica Senzaspine guidati da Michele Pirani con il supporto di Caterina Praderio, i suonatori e le suonatrici di ‘’E ben venga Maggio’’ in compagnia dell’orchestra ‘’La leggera’’ direttamente dalla Val di Sieve. Per concludere in bellezza, il prato del Fantorno si trasformerà in una pista da ballo che unirà tu’e le generazioni grazie alle musiche scelte da Simone Pasqui (dj SP) e il vocalist Alessandro Parenti.
Partenza: Domenica 6 luglio 2025, Ore 9:00 Via Giuseppe Garibaldi 3, Monghidoro
Biglietti. Biglietto unico adulti 35 euro per tutta la giornata; Biglietto unico bambini (dai 6 ai 12 anni) 18 euro per tutta la giornata. Possibilità di scelta del menù vegetale all’acquisto.
Disponibili da mercoledì 11 giugno alle 19:00 online e nei negozi.